La pratica è fine, dell Investigatione, del Comporre Cap(itol)°.
R(e)z(ipe) Orina di xij fanciulli vergini, è sani dal 2° anno indietro la p(ri)ma che fanno, dopo il p(ri)mo sonno, è mettila in un vaso di terrà vetriato, di maniera che non vi caschi, ne polvere, ne sterco, e mettila di poi in. S. e chiudi bene con il suo cop(er)chio e mettila in luogo caldo, p(er) xxx. Giorni, naturali, che si corrompa, altrimenti non si farebbe quello, che cherchi, è passati questi giorni in C. al’hora lieva. p.s. con il B. si come e sopra. S. metti in T. e cosi. S. con. T. e. B. metterai in. O. p(er) 24 ore, e ne distellerai (sic!) l’acqua chiara. e. i di poi, piglia. l. e mettila in. S. sop(r)a a. x. et all’hora rimouverrai il T, e metterai il tutto in H. e quivi stia p(er) quattro giorno naturali, di poi leva. S. del H, e metti in. O. e si stillerà un altra volta. l. e cosi rifarai vij. volte. e sop(r)a x. a H. similmente à 8. hume(n)tando, e distillando e quando haverai finita questa, haverai. l. e seperato in. V. et x. in. S. similmente aparte, al’hora pigliala e mettila in H. p(er) due giorni naturali, et al’hora stilla
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in. O., et un altra volta mettila in H. e stia p(er) dui giorni e distilla un altra volta in. O., et emenderai e stillerai. l. cinque volte, et all’ora. l. è molto ben retificata, è molta p(er)fetta l’operatione, al’hora ritorna al. x. che è nel. S. e se: x. sarà humido stillato, et quello che è nel. O. et al hora. x. rimarrà secco, et al’ora sop(r)a l’.S. metterai il cop(er)chio tondo, levando il. T. e metterai al ora. S. con x. in P. p(er) 24 ore a fuoco, e guale temperato, sempre augual modo et cosi p(er). K. stasce. H. A. i fianchi del. S. e sop(r)a il Cop(er)chio all’hora lascia raffreddare, e lieva H. con il coltello del. S. e l’acqua sarà simile al fiore di Calcina, o Talco bianco come neve, è fatto questo sop(r)a. x. metti quello che e rimasto in. S. del’ l, che distillasti l’ultima volta òvero (sic!) metti quello che rimase del a°:l. in poca quantità talmente che x. sia bene humidito, et allora chiudi S. con coperchio tondo e mettila in H. p(er) iij. giorni di poi metti. S. co(n). l. è x. in O. e si stillera, e di poi reduci quel x. con S. in P. et un altra volta si eleverà H. e cosi tante volte rimetterai. l. sop(r)a. x. nel modo che habbiamo detto a H. e di poi a. S. p(er). O: di poi x. solam(en)te con. S. al K. per. P. fino che non sia niente in. x. del. H. le quali cose potrai toccare con mano, et al hora O. e. x. si convertano in. T. che è biasimato da noi p(er)che
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questa polvere, e sbandita, e non entra nel n(e)ro magisterio e segreto:
E dopo che questo sarà p(er)fetto piglia H. et. l, et aguigni q’(u)llo al T. nel. S. e mettivi sop(r)a il Q, e mettilo in O e quivi stia p(er) ci’(n)que giorni naturali, o vij. e di poi lieva, et vedrai acqua troppo chiara, la quale noi chiamiamo J. e questo J. e una cosa, che solve tutti, i, metalli, e conchiglie per’ formare le margherite, nel p(er) mostato, e comporre pietre pretiose, degli stessi metalli, si come di sotto insegneremo nella pratica, et se p(er) avventura in qu(esto) J. metterai. il. Mere.° legato in panno del suo odore, sarà congelato, e si co(n)verte in luna, in Curpo (sic!) di ferro, con gomme, et altri materiali e la ma/x parte di luna, li mata al Mercurio, congelato tanto del’u(n)o quanto del altro, e del Sale A natron , et Barast(?), quanto son le gomme, accio sieno due parti di Mercurio, egli devi dar fuoco p(er) due giorni naturali, è qu(est)a luna è molto buona, p(er)che entra è esce bianca del fuoco, et lavora molto bene, mà non sofferisce il Cenerezzio, et di chiamo che se tu con acqua terrestre della lana alle pietre pretiose. Mercurio sia pesato, in panno del suo odore, si Converte in luna puriss(im)a, et poi che haverai J. cosi co’(n)tratta del. l. et H. chiudi. S. con il suo Cop(er)chio, e metti nella guintura intenso e mastice, e tutto fuso, in un panno di sopra mà soglion’ mettere J. in vaso circulatorio, òvero (sic!)
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pellicano che tutti a due so’(n) buoni, e metti J. nel. O. e quello che ti pare degl’ altri vasi in R. con J. della qual. R. mostriamo la figura, è mettilo in O. p(er) spatio di xx giorni è quando saranno passati apparirà nel. S. colore bianchissimo, et risplendente, il quale converte in Arge(n)to tutti, i, metalli, è se vorrai convertirlo in rossezza continuerai il fuoco, un poco piu gagliarno, p(er) spatio di xxx giorni in. L. e sarà convertito. M. quando sarà cosi lievalo dal. P. e dal: R. e sarà acqua rossissima, la quale, i, filosophi chiamorono fuoco, p(er)che abbuccia ogni cosa è getta in fusione due gocciole, sop(r)a mille migliaia di metallo e sarà oro Puro, come quello che la natura produce a Mauri. Et se vorrai che si converta in Pietra mettilo in P. et R. p(er) altri xxx giorni naturali, e sarà Pietra la quale quanto piu stà nel fuoco, tanto maggiormente si nobilita, della qual pietra ne farai come se d(ett)o del acqua e della sua p(er)fettione, ne sia laudato Iesu Christo benedetto ne secoli, il quale e vero figliol de Dio omnipotente.