In padellotto invetriato al solito come si fa nella fornacie di vetri, metterai libre quattro della sopradetta materia che fa tutti li smalti e in poche hore pulirà, come e pulita all'ora si tragietti in acqua e di nuovo si ritorni nel suo padellotto e si lasci pulire e allora se li dia queste due polvere mescolate in tre volte, cioè oncie dua di ramina di tre cotte fatta di scaglie di battitura di calderai, come si è detto al suo luogo, e denari dua di croco di marte fatto con I'aceto, queste polvere ben mescolate si diano alla materia di sopra quando e fusa e pulita bene, mescolando e incorporando le polvere, havendo sempre avvertenza di ben guardare e considerare quando i colori stanno a segno, come questo sarà tale si cavi a l'ordinario in focaccie, lassando prima pulire e incorporare bene ii colore, questo sarà uno smalto per Orefici bello e vago.