A fare un buono empiastro Cap.(itol)° 125.
Togli stagno lib.: ij. e fondilo in una cazza di ferro, è gettalo in calcina viva, tre volte, e tre in aceto, ben’ salato, e tre, in sugo di Melloni. asinini, e di questo toi al peso di uno azontano di buono argento, e fondi insieme, et questo sopra. 3. x. di rame puro, e quando sarà bene in corporato gettalo in olio come sedetto co(n) altre tanto mele, in el quale sia resoluta in sieme (sic!).