Quando l'anchona è ben seccha, togli una punta di choltellino, a modo d'una mella, che rada bene; e va' cierchando per lo piano se truovi noccioletto o chocitura nessuna; e togli via. Poi abbi giesso gross, cioè volteriano, che è purghato ed è tamigiato a modo di farina. Mettine une schodellino in sulla prieta proferiticha e macina con questa cholla bene, per forza di mano, a modo di cholore; poi i' racchogli chon isteccha. Mettilo in sul piano dell' ancona, e con una steccha ben piana e grandiciella ne va' choprendo tutti i piani; e dove puoi darne di questa steccha sì 'l fa'. Poi abbi di questo chotal giesso macinato; schaldalo. Togli un pennelletto di setole, morbido, e danne di questo giesso sopra le chornici e sopra le foglie; e chosì ne' piani, di steccha. Negli altri luoghi e chornici ne da' tre o quatro volte, ma ne' piani non se ne uò dar troppo. Lascialo secchare per due o tre dì. Poi abbi questa mella di ferro; va' radendo su per lo piano. Fa' fare cierti ferrettiche 'ssi chiam[an]o raffieti, chome vedrai a' dipintori, per di più ragioni fatte. va' ritrovando ben le chornici e fogliami, che non rimanghano pieni; s[i]eno ghualivi. e ffa' che gieneralmente ogni difetto di piani e di manchamento di chornici si medichino di questo ingiessare.