In alcune pitture di Tiziano, e di Paolo Veronese si trova, ch'eglino faceano il loro fondo con acqua, e vi dipignean sopra a olio; il che molto contribuiva alla vivacità, e freschezza dell'opere loro: imperocchè il fondo di acqua, imbevendo l'olio de' colori, gli lascia più belli; l'olio stesso levando molto della loro vivacità. Si dee perciò adoprate quel men d'olio che sia possibile, se si vuole, che i colori si mantengano freschi: per tal ragione alcuni li meschiano con olio di aspido, che svapora immediate, e che serve ancora a renderli maneggevoli al pennello.