Modo di far’ Maestra che si mettenella tinta rossa decorami Cap.(itol)° 616
R(e)z(ipe) lib. viij.° di cenere di feccia, o di vagello da’ tintori, e mettile consta(?) due e mezzo d’acqua, e fussi bollire l’andare d’un miglio, poi lieva dal fuoco, et ogni cosa metti in un vaso, tanto che la materia si rapigli e se non ristiara, non importa molto, e questo e si forte ranno, che chi s’ne lavassi il capo, gnene(?) fenderebbe, e cosi si può serbare quanto l’huomo vuole, questo si mette nella tinta, mostra di sopra, et non importa se piglia freddo o caldo.