Segreto nobilissimo a far’ di perle piccole u.(n)a Grossa. buona in tutta p(er)fetione Cap.(itol)° 372
R(e)z(ipe) Once 3. d’acqua vite fatta di buon vin bianco di 4: passate et o.(ncia) i. d’acqua forte, fatta di allume di Rocca, e di sal nitro, et
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poi metti queste due acque, in sieme (sic!), et aggiungi o.(ncia) i. d’argento di Cuppella fatto in fogli sottilissimi, et poi metti ogni cosa in u.(n)a boccia, ben giuntata, et serrata, con l’antenitorio, et metti d.(ett)a boccia sotto il litame p(er) 10, o 12 di, et poi la cava fuori et troverai sop(r)a la d.(ett)a compositione una tela sottile, et quella togli con’ un cucchiaio di argento di Coppella fatto p(er) questa opera et togli quella Telarina con gran sentimento p(er)che e lo sp.(irit)o et la quinta essentia di quello arge’(n)to di Coppella, et servalo da Canto, in u.(n)a scodellina di vetro, mà meglio è di Cristallo ben serrata che non respiri, poi togli o.(nce) 3. della d.(ett)a acqua vite fatta nel detto vino, et o.(ncia) i. della detta acqua forte, et metti in una boccia di vetro come di sop(r)a, et metti dentro. 3(sign dramma) iij. di Mercurio vivo, ben lavato, et netto dalla sua sup(er)fluità et turala bene come di sop(r)a, et metti sotto il litame p(er) 15, o. 20. Giorni, tanto che il detto mercurio sia ben dissoluto_
Poi piglia delle perle minute, et bianche. 2. o. 3. ottave et mettile in d.(ett)a acqua di Mercurio, et serra bene la boccia quanto puoi, et rimetti la sotto il litame p(er) 10. di: et le dette p(er)le si disfaranno, mà se tu dai alle dette p(er)le u.(n)a buona pestata, si disfaranno, e solveranno pui p(re)sto et meglio, et verrà sop(r)a la detta acqua un certo liquore, et cosi lo tolli, et serva come è d.(ett)° di sop(r)a, et cosi farai di 10. di in 10.di Traendole dette acque del detto litame, et sacioghèndole detti liquori
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finche ne haverai quella quantità che tu vedi, che ti basta p(er) l’op(er)a tua:
Poi distilla tutte l’aq(u)a rimasta, con le dette p(er)le, a lambicco o altro modo meglio pur che (sic!) cavi l’acqua, et troverai in fo’(n)do una pasta bianca, come neve.
Tolli poi la detta pasta, et mettila in u.(n)° strume’(n)to di vetro ben’ cop(er)to, et poi tolli del liquore delle dette p(er)le, et fanne due parti, et una ne metti da p(ar)te, et servala ben turata, et l’altra metti co’(n)il liquore del detto argento fino, cioè due parti sia il liquore del argento, et una delle d.(ett)e p(er)le, et mescola bene insieme, et serba ben serrato che non respiri:
Poi tolli la pasta sop(r)a d.(ett)a et impastala co’(n) il d.(ett)° liquore rimescolati, et forma poi del detto le p(er)le, come vuoi o grande o piccole la forma delle dette p(er)le vuole ess.(e)re di Arge’(n)to di Cuppella ben’ netta fatta a modo delle forme di far’ pallottole da cerbottana et come le p(er)le saranno, in la forma, habbi un filo d’Argento di coppella, et falli il buco come vuoi, et poi p(er) spatio di mezz’ora, cava cautamente le dette p(er)le dalla detta forma, et mettile in u.(n)a tazza di vetro, o di Cristallo ben netta asciug.(a)re al’ombra p(er) un di naturale, e poi le infilza con il filo d’arg.(en)to et cosi infilzate, ungile con il liquore della d.(ett)a luna che rimase da p(ar)te, et con il liquore delle dette p(er)le, che servasti da parte messi in sieme (sic!), et ungile le dette p(er)le, con li detti liquori intro messi tre volte il di o piu, et lascia asciug.(a)re
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et poi ungile, et mettile in un ovo busato, et evacuato quello che e dentro, e ben netto, et voto dà due lati, et fà che il filo d’Argento passi da una p(ar)te al’altra, et avanzi la punta di fuori del Guscio, et poi lassale stare cosi 3. o. 4 di al’ ombra asciugare, et poi 3. o. 4. di al sole, et quando conoscerai che le dette p(er)le saranno bene asciutte cavale fuori, p(er)che sono animate, et son fatte, et saranno belliss.(im)e et servale co’(n) diligentia, et studio.
Et sappi che l’argento di Coppella, che si dissolve, non si p(er)de p(er)che non si adopera altro da essa che lo liquore che n’esce, quale in qu.(est)a op(er)a si chiama quinta essentia, et se lo lassi stare cosi in quel’acqua, sempre butterà liquore fino che ci ne sarà ricoglilo, et servalo, ma se vuoi recuperare l’argento lo puoi recuperare a fuoco, mà nota che non è buono a fare quest’ op(er)a, ma bene a tutte l’altre cose che tu vuoi finis: