A fare una moneta trista buona Cap.(itol)° 952
Una moneta di Ariento di taramo(?) trista farla parer buona
Togli della polvere di tasso, e del sale ben trito, e del’ acqua da partire metti su questa polvere d.(ett)a acqua p(er) modo che venga come fango in triso e di questa terra vene metti apoco apoco (sic!) in su questa moneta, e stio piccialo bene co’(n) essa e si farà bianca amodo (sic!) di ogni buona moneta, et se pure la non pigliasse, mettila un poco sul fuoco in su un Carbone
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di poi pigliera veramente, e correrà p(er) tutto: