A fare rame, e ottone parere oro Cap.(itol)° 1043.
R(e)z(ipe) rame sottile e niente tagliato come un denaio, o quattrino, è fà che lo rame, sia ben netto, non sia rugginoso, e togli fichi secchi datteri, et uve passe, pesta queste cose insieme, e poi, togli polvere, di tutia, et mescola con queste cose insieme, et fa’(n)ne a modo di pasta, e poi togli questo rame, e mescolalo co’(n) esso et poi habbra due cavoli interati insieme, e dentro metti questa pasta, cosi fatta, con lo rame, e dalli fuoco grande si che si coli, e cosi viene di colore d’oro: