A fare lett.(e)re d’oro Cap.(itol)° 1405
R(e)z(ipe) argento vivo (sign, dramma). ij. zolpho vivo (sign, dramma). ij. sale armoniaco (sign, damma). ij. stagno (sign, dramma). ij. e p(ri)ma struggi lo stagno, poi metti l’argento vivo, et reducilo in polvere, poi trita lo sale, et lo zolpho sottilmente quanto sia possibile, poi mestica ogni cosa in sieme (sic!), poi tolli un ampolla di vetro si grave che la detta polvere empira delle quattro parti le tre o piu et quop(r)i l’ampolla, con luto sapientie, tanto che sia grosso quanto una corda pisana, e lassala seccare, et quando sara ben’ secca, et tu metti, dentro queste polvere, poi la poni su Carboni accesi, senza fumo, o fiamma, su una piccola fornace accio il fuoco venga temperatamente, e quando vedrai fumeggiare labocca (sic!) del’ampolla, di fumo Giallo, allora levala dal fuoco et lassala freddare, e poi rompi el vaso, e troverai colore d’oro, e quando tu vuoi scrivere conesso (sic!) fa macinarlo, e distemperalo con acqua di gomma, ma nota che semp(r)e la bocca del ampolla vuole ess.(e)re ap(er)ta, et se d’alcuna cosa la turasse con un ferro cello la disquopri, et e fatto: