Preparatione di diverse acque le quali p(er) formare le pietre pretiose Cap.(itol)° 251
Prendonsi (sic!) pezzetti di Calamita, e calcinasi nel modo del Cristallo, poi macinatela sottilissima, et mettetela al humido, che si solverà in acqua, pigliate poi quest’ acqua, e con essa, impastate vetriolo romano crudo senza punto purificarlo, e fate come una pasta liquida aguisa di salsa, mettendola a distillare co’(n) boccia che habbra il collo ritorto, e con l’acqua che distillera impasterete farina d’orzo facendo pasta piu soda, et con essa coprite laura massa, di pietre fatta
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come di sopra, o le pietre istesse, dopo che saranno lavorate et aconcie alla ruota, e cosi impastate, et cop(er)te mettetele nel forno quando inforna il pane, è col pane la cavate le vandogli via la pasta, che troverete le gioie, è se non fussero dare abastanza ritornerete di nuovo ad impastarle, mettendole nel forno: