Acqua che congiugne il vetro Cap.(itol)° 328.
Togli ambre x. o. xx. o 2°(secondo) la quantità del’acqua che vuoi fare, allume di feccia quanto l’ambre macinando in sul porfido queste due cose, in sieme (sic!) ponendo Albume d’huovo, e rimenarlo che si rimescoli bene, et poi poni o.(nce) i. 1/8 di seme di asparagi, libr. i. d’olio di linseme, et mestice o.(nce) (sign, dramma) et ogni cosa pred.(ett)a in sieme (sic!) incorpora metti il limbicco di vetro, et il recipiente di vetro, et mettivi alquanto di farina di grano, p(er)che l’acqua non si congiunga col vetro, e di questa acqua stillata co’(n) penna o pennello, ugni ircuncirca il vetro dove e diviso, e due vetri insieme, tenendo l’congiunghino, e alquanto al sole tanto si secchi l’acqua predetta;.