Rompe la roccia in sul marmo bene trita e macinata, et stempera gomarabica con acqua di gomma: una parte di gomma, e dodici d’acqua. E stemparalo in sulla pietra. E quando l’acqua e la gomma e bene stemperata, tolle ranno di sermenti, e lava l’açurro, e lassalo seccare, e e facto. Et se vedessi che l’açurro fusse carco di roccia, mectelo in sulla pietra, et abbi savone, e sevo di montone, duro, e quivi lo mescola insieme. E dipoi lavalo con ranno di viti tanto, che il ranno sia scarico dall’açurro o facto. Se volessi fare im pastello, piglia sevo di montone, e olio d’oliva per mezo, e macina insieme coll’açurro en su la pietra. E quello che s’apicca a la pietra di sopra, quello mecte in una scudella di terra, e lavalo con ranno di viti, tanto che n’esca chiaro. Se fusse troppo carico di grasso, piglia vino agro, e lavalo: e troverrai questo essere fino, ecc.